REGALA SALUTE ai tuoi Amici e Parenti

REGALA SALUTE ai tuoi Amici e Parenti

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Per ogni volta che dovete fare un regalo e non sapete cosa scegliere, la Nordic Walking Passion Vi suggerisce di regalare SALUTE ( sicuramente un’ importante regalo da fare ad Amici e Parenti ).

Acquista un Buono per il Nordic Walking ( puoi scegliere da 1 a 4 lezioni ), sarà molto gratificante per chi lo riceverà – niente è più bello che Donare la Salute alle persone care, gli oggetti acquistati spesso vengono riposti in cantina e dimenticati mentre il benessere Psico-Fisico rimane per lunghissimo tempo. Pensateci…

per ulteriori informazioni scrivete nella sezione Contatti del sito www.nordicwalkingpassion.it = oppure tel. al n° 339 5652848 = Maestro SINW –  FIDAL – Istruttore Nazionale di Camminata Sportiva  = Giulio Piccinini

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Senza attività fisica si riduce il flusso di sangue che irrora il cervello, soprattutto nelle aree più colpite dall’Alzheimer

Chi si ferma è perduto: bastano appena 10 giorni di sedentarietà per vedere ridurre in maniera significativa il flusso di sangue che irrora il cervello, soprattutto nelle aree deputate alla memoria e quindi più a rischio Alzheimer. E’ quanto dimostra uno studio dell’Università del Maryland pubblicato su Frontiers in Aging Neuroscience.

I ricercatori sono giunti a questa conclusione dopo aver esaminato un gruppo di sportivi “senior”, di età compresa fra i 50 e gli 80 anni, che avevano alle spalle almeno 15 anni di sport di resistenza e che avevano recentemente partecipato a qualche gara. I loro cervelli sono stati accuratamente osservati attraverso una risonanza magnetica prima e dopo 10 giorni di stop.

Le immagini ottenute mostrano che la sedentarietà diminuisce il flusso di sangue che irrora il cervello a riposo: sono otto le aree più colpite, tra cui l’ippocampo, centro cruciale per la memoria, e altre zone che compongono il circuito nervoso che si deteriora per primo quando insorge l’Alzheimer.

«Sappiamo che l’ippocampo gioca un ruolo importante nell’apprendimento e nella memoria, ed è una delle regioni cerebrali che si rimpiccioliscono nelle persone malate di Alzheimer», spiega il coordinatore dello studio, J. Carson Smith. «Nei roditori – aggiunge – l’ippocampo reagisce all’allenamento fisico potenziando la crescita di nuovi vasi sanguigni e neuroni. Così, anche nelle persone più mature, l’esercizio fisico può aiutare a proteggere l’ippocampo dal rimpicciolimento. Per questo è significativo che anche solo 10 giorni di inattività determinino una riduzione del flusso sanguigno nelle regioni più importanti per mantenere il cervello in salute».

«Sappiamo che le persone meno attive da un punto di vista fisico hanno maggiore probabilità di sviluppare problemi cognitivi e demenza col passare degli anni», sottolinea Smith. «In questo studio non abbiamo trovato prove che dimostrino un peggioramento delle capacità cognitive dopo pochi giorni di inattività, ma il messaggio chiave è semplice: se ti fermi per 10 giorni, non perderai solo la capacità di resistenza del cuore, ma ridurrai anche l’afflusso di sangue al cervello».